Mi sono laureata quasi 20 anni fa, nella prima parte della mia

vita professionale mi sono occupata di medicina convenzionale

ma, ad un certo punto, ho preso coscienza di quanto non potesse

bastarmi il prescrivere dei farmaci che non tanto curassero

quanto più “semplicisticamente” nascondessero i sintomi.

Potevo cercare delle risposte alle mie tante domande anche

seguendo altri canali.

Mi sono iscritta ad un corso di omotossicologia e

contemporaneamente ho scoperto la biorisonanza.

Ho acquistato un apparecchio specifico cominciando così la mia

lunga ricerca che negli anni ha fruttato una serie di fondamentali

risposte.

Ho realizzato quanto sia importante il poter unire le diverse competenze acquisite al fine di ottenere sinergicamente dei migliori risultati terapeutici. Dapprima ho lavorato moltissimo con animali allergici ottenendo degli ottimi risultati senza trovarmi costretta a ricorrere all'uso di sostanze chimiche. Solo quando sufficientemente pronta ho utilizzato la biorisonanza per curare altre patologie ed anche in quel caso i risultati non si sono fatti attendere.

Voltando lo sguardo al mio passato, noto quanto mi sia discostata dall'abito del veterinario che ho “indossato” nei primi anni di professione. La mia attività, ad oggi, mi ha portato a formulare un approccio così differente che è naturalmente sfociato verso un nuovo progetto di medicina. Ho ritenuto bello dare quindi un nome denso di significati al mio personale modo di intendere la professione trovando nel termine “ecosofia animale” un chiaro rimando all' Intelligenza della natura, delle sue forme di vita e delle intinseche capacità autoguaritrici.

Il più delle volte arrivano a me animali in condizioni considerate, da altri, così disperate e dove in apparenza non sembra esservi una possibile cura. A volte rappresento per questi soggetti la cosidetta “ultima spiaggia” dove “o la va o la spacca”! Ho sempre amato e accolto le frequenti sfide che fanno parte della professione di ogni buon medico e questo mi ha sempre spronato a cercare nuove soluzioni per affrontarle.

Grazie alla biorisonanza ho potuto esperimentare innovative soluzioni che mi hanno permesso, fra l'altro, di effettuare test e terapie a distanza ottenendo risultati, di volta in volta, veramente sorprendenti.La fisica quantistica ci insegna che la distanza non esiste.

Quando per varie ragioni non è possibile intervenire a diretto contatto con il soggetto, basta essere in possesso di un piccolo campione di pelo dell'animale per poter svolgere un test diagnostico o energetico ottenendo così precise risposte chiarificatrici. Grazie a queste eccezionali possibilità, ho potuto curare con successo numerosi casi con terapie mirate a base di acqua informata, specifici prodotti omeopatici, fiori di bach ed altro.

 

Lavoro come medico free-lance a Como e provincia e ricevo all'occorrenza in strutture veterinarie presso le quali collaboro.

Effettuo preferibilmente visite a domicilio.